La Verità Sugli Addominali Scolpiti

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Come Avere Pancia Piatta e Addominali Perfetti

martedì 10 novembre 2009

La Sindrome Premestruale

La Sindrome Premestruale

I sintomi più comuni della sindrome premestruale sono mal di testa, irritabilità, gonfiore addominale, tensione mammaria e stanchezza, sintomi che tutte le donne ogni mese si trovano a dover affrontare, dolori, più o meno intensi e fastidiosi, che possono insorgere durante i giorni del ciclo, ma anche prima delle mestruazioni.

La Sindrome premestruale consiste in disturbi fisici e psichici che precedono il ciclo mestruale, repentini cambiamenti di umore, depressione, irritabilità, crisi di pianto e dolori di vario tipo sono i sintomi più comuni della sindrome premestruale, che a seconda della loro intensità possono disturbare la vita sociale, di coppia, lavorativa e scolastica di chi ne soffre.

La percentuale di donne in età fertile che presenta disturbi importanti da sindrome premestruale è stimata tra il 2 e 10 per cento, mentre per una percentuale di donne che va dal 30 all' 80 percento i sintomi sono più lievi.
I disturbi più gravi della sindrome premestruale sono alterazioni dell'umore, ansia, difficoltà a concentrarsi, irritabilità, mal di testa, stitichezza, disturbi del sonno, modificazione del peso corporeo, tensione mammaria e addominale, perdita di appetito.
I disturbi meno frequenti della sindrome premestruale sono l'alterazione degli ormoni tirodei e disturbi del comportamento, aumento dell'aggressività.

Come curare la sindrome premestruale? Non esiste un farmaco ad hoc, bisogna seguire tutta una serie di cure che dipendono dai sintomi accusati, fare attenzione all'alimentazione evitando in quei giorni cibi salati, conservati in scatola, alcolici, sostanze eccitanti, sostituendo con un'alimentazione a base di frutta, verdura, formaggi freschi, pesce.

Cercare di mantenere equilibrato il ritmo sonno/veglia considerando che una persona dovrebbe dormire dalle sette alle otto ore a notte, se sono presenti disturbi del sonno si può provare con la Melatonina, facilmente reperibile in farmacia o in erboristeria.

Alcuni esperti dell'università di Parma dimostrano che la somministrazione di Magnesio è un' ottima terapia per prevenire la sindrome premestruale sia in termini di mal di testa che di alterazione dell'umore, inoltre è una terapia efficace contro i dolori mestruali.
Il magnesio è un integratore alimentare reperibile in erboristeria, si consiglia il magnesio supremo o carbonato di magnesio, che è la forma più assimilabile dall'organismo.

Si può provare a fare dello yoga, sembra che aiuta a ridurre le tensioni fisiche e anche i sintomi della sindrome premestruale.

Se con il controllo dell'alimentazione, del sonno o con l'integrazione di magnesio non si risolve il problema, bisogna mettere in atto terapie farmacologiche su consiglio di un ginecologo od eventualmente di uno psichiatra.

In alcuni casi la somministrazione della pillola anticoncezionale ha avuto effetti positivi, possono venire consigliati anche degli antinfiammatori che alleviano i dolori, la miglior cosa comunque se le soluzioni fai da te non funzionano è opportuno parlarne con il proprio medico il quale saprà consigliare una cura o inviare la paziente agli specialisti più adatti.

lunedì 2 novembre 2009

Come Risolvere l' Eiaculazione Precoce

Per eiaculazione precoce s'intende l'incapacità dell'uomo di esercitare un controllo volontario sul riflesso eiaculatorio, e una volta eccitato sessualmente, raggiunge l’orgasmo prima della sua partner nella maggior parte dei rapporti sessuali, con qualsiasi partner e qualsivoglia tipo di coito.

L'eiaculazione può avvenire prima della penetrazione o immediatamente dopo.
In questa condizione lui raggiunge l'apice del piacere in una lasso di tempo di uno o due minuti dalla penetrazione, mentre la donna ha bisogno di almeno dieci minuti con conseguente disagio e frustrazione per entrambi.

L'eiaculazione precoce è una disfunzione che colpisce il 35 per cento degli uomini italiani, ed è in grado di mettere a dura prova l'equilibrio della coppia.
Ma è solo una condizione dalla quale si può guarire, vediamo come.

Difficilmente si parla di eiaculazione precoce le persone soffrono in silenzio, la coppia soffre, perchè il problema anche se dell'uomo coinvolge direttamente anche la donna.
Tra i vari disturbi sessuali, l'eiaculazione precoce è la più diffusa e chi ne è affetto non sempre si rivolge al medico che potrebbe risolvere facilmente il problema.

L'eiaculazione precoce si trasforma pertanto in una mina vagante nella vita sessuale della coppia l'uomo che ne soffre spesso tace soprattutto per vergogna e se lui non parla, nemmeno la donna se la sente di affrontare il problema per paura di ferire il partner e peggiorare ulteriormente la situazione.

Come uscire dal problema eiaculazione precoce?

Ecco i consigli dell'urologo:

Quando si parla di eiaculazione precoce bisogna verificarne le causa, è psicologica o fisica?
In un 30 per cento dei pazienti c'è una causa prevalentemente psicologica, in un 60 per cento c'è una causa mista, in parte psicologica e in parte fisica e solo in 10 per cento dei pazienti la causa è fisica.

La prima cosa da fare è sottoporsi ad una visita dall' andrologo. Dopo un colloquio approfondito con il paziente prima e poi con la compagna, se l'uomo viene in coppia, si identifica il problema, si procede a una controllo accurato, seguito da alcuni esami mirati.

Vengono fatti dei test, il primo test da fare è quello della fallo-vibrazione, vengono iniettati nel pene farmaci vasodilatatori che inducono l'erezione, si appoggia il pene su una piattaforma vibrante, si registrano il numero di vibrazioni necessarie ad indurre l’eiaculazione.
Se questa si verifica dopo pochissimi minuti la causa probabile è di tipo organico.

Poi si procede a una valutazione neuroandrologica. Infine si passa il test di desensibilizzazione peniana.
Nei pazienti con un prepuzio esuberante, ossia la cute che sovrasta il glande è particolarmente abbondante è più frequente l'eiaculazione precoce.
Si procede a quindi ad una circoncisione e poi si fa un test con una crema desensibilizzante che si applica trenta minuti prima del rapporto sessuale. Se la durata prima dell'orgasmo passa da un minuto a dieci minuti vuol dire che la causa è prevalentemente su base fisica.

Se invece le cause dell' eiaculazione precoce sono di natura mista o prevalentemente psicologiche si ricorre al sostegno di uno psicologo o di un psicosessuologo che praticherà psicoterapie comportamentali, training autogeno oppure prescriverà farmaci neurolettici di ultima generazione.

La Dapoxetina è un farmaco di ultima generazione che ritarda l'eiaculazione. Quando il problema è invece causato da patologie a carico del sistema nervoso e dell’apparato endocrino oppure da infezioni in atto chiaramente bisognerà eliminare la causa scatenante.

Esiste poi tutta una serie di esercizi mirati al rafforzamento dei muscoli che interessano il pene mirati a contrastare l'eiaculazione precoce, infatti ho trovato un ebook in inglese scaricabile a pagamento dal sito easy2control.com che propone ottime soluzioni al problema:

Il libro, un ebook in formato elettronico è suddiviso in 2 parti

La prima parte comprende una serie di 25 esercizi semplici efficaci e collaudati per il controllo dell'eiaculazione precoce, l'autore garantisce che già dopo i primi esercizi diventi in grado di durare fino a 20 minuti, e dopo una settimana di esercizi è possibile ritardare l'eiaculazione fino ad un'ora.

Addirittura a corso ultimato puoi decidere tu quanto durare, e quando eiaculare, addirittura puoi decidere anche di non eiaculare, tuttavia anche quando non eiaculerai avrai comunque l' orgasmo.

La seconda parte comprende le lezioni d' amore, ovvero tutti i segreti della sessualità femminile, tutto ciò che ogni donna vorrebbe che il suo amante conoscesse per soddisfarla al meglio, tutto ciò che lei vuole da lui, sia dal lato fisico che dal lato emozionale, tutti i segreti della sessualità femminile e delle zone erogene.

Questo ebook è in inglese e si può scaricare a pagamento dal sito easy2control.com

Come Lasciare Il Partner

Come Lasciare Il Partner
Lasciare il partner può essere difficile, subentrano sensi di colpa, ricordi, vicende vissute assieme, la cosa può essere devastante.
Ma se lasciare il partner ormai è una soluzione inevitabile ecco come fare alleviando il proprio dolore.

Nessuno ama lasciare il proprio partner e se il dolore non lo puoi evitare, almeno lo puoi alleviare il segreto sta nel modo di dire le cose, molto importante è la sincerità, accompagnata da tatto e buon senso fa miracoli.

Facciamo un esempio:

Il tuo partner ti piaceva ma aveva un difetto, non si lavava abbastanza e tu dopo qualche mese con speranza che lui inziasse a lavarsi come si deve

1)non ti sei fatta più viva e non hai più risposto alle sue chiamate.
Nessuna spiegazione, nessun addio, niente. Il fatto che tu abbia ignorato le sue telefonate lo ha umiliato profondamente.

2) gliene hai parlato, direttamente dicendogli in faccia che un maiale è più pulito, lui cos'ha fatto?è scappato ferito nell'orgoglio, in questo caso la franchezza ferisce e non risolve il problema.

Ci sono altri modi di dire le cose!

Facciamo un altro esempio:

Il tuo partner era dolce, tenero, carino e simpatico ma fra voi non è scoccata la scintilla.
Lui ti ha detto ti amo ma tu hai risposto che non lo ami ed è meglio finirla lì.

Non è un modo carino per lasciarlo, sarebbe bastato dirgli: "Ho apprezzato moltissimo gli splendidi momenti trascorsi assieme, ma ho capito che può esserci un futuro per noi".

Molto meglio, non ti pare?

Il messaggio deve essere chiaro ma non umiliante.

Le frasi del tipo "forse non dovremmo vederci per un po' " oppure "devo stare sola perché ho bisogno di capire" meglio evitarle servono a rimandare ma non risolvono il problema in quanto tengono in sospeso una persona che magari continua ad illudersi.

Lasciare il partner va compiuto con mano di ferro in guanto di velluto, chiarezza nei concetti ma con maniere civili e non offensive, evitare anche sorprese dell'ultimo minuto della serie ti svegli una mattina e senza aver dato nessuna avvisaglia gli annunci che tutto è finito ed è meglio che se ne vada.

Da evitare anche le frasi del tipo "...ci lasciamo ma Rimaniamo comunque amici"
Onestà innanzitutto, molto meglio invece un "sono desolata ma i miei sentimenti nei tuoi confronti sono cambiati". Il colpo sarà duro ma almeno ti sarà riconoscente, magari in un secondo tempo perché almeno l'hai trattato come una persona.

Fonte: libero.it

Sarà Mamma a 14 Anni, Il Papà ne ha 15!

Ragazzina di 14 anni sarà mamma, il papà ne ha 15

Sarà Mamma appena a 14 anni, lei frequenta la terza media a Foligno e nelle prossime settimane partorirà una bimba. Il papà ne ha 15, studente di terza media nella stessa scuola ma in un'altra classe. la loro storia d' amore, comincia sui banchi di scuola e dura da quasi due anni.

La neo baby mamma è una studentessa modello con una media di voti tra l' otto ed il nove, e come tanti adolescenti ha un blog nel quale racconta la sua vita e in particolare questo momento particolare della sua adolescenza.
Scrive nel suo blog "Se c'é qualcosa di detestabile nella vita oltre alla falsità, agli obblighi, alla volgarità sono quelli e cui la paura di perdere impedisce di giocare"

Le famiglie dei due ragazzi non sono abbienti, entrambi italiani, i genitori della futura mamma sono separati ed il padre è in cassa integrazione.
Una situazione economica difficile quella della sua famiglia tanto che sono intervenuti anche i servizi sociali.

Lei intanto prosegue gli studi, i due baby genitori fanno progetti per il futuro loro e della bimba ma i rapporti tra le loro famiglie non sono buoni per via di quello che è successo, lei si sarebbe confidata con sua madre quando era al quarto mese di gravidanza, quindi non sarebbe più stato possibile l'aborto.

Il nonno della futura mamma, non nasconde le preoccupazioni per la difficile situazione economica delle famiglie dei due ragazzi.
Dice il nonno "A scuola vengono insegnate tante materie, ma se si parlasse anche di educazione sessuale forse si potrebbe prevenire certe cose".

Fonte: libero.it

domenica 1 novembre 2009

Gli Uomini Preferiscono La Donna In Carne

Gli uomini preferiscono la donna in carne, lo rivela uno studio americano, meglio una donna prorompente che una troppo magra, infatti l' 85 per cento dei single preferiscono uscire con una donna formosa piuttosto che con una dal fisico asciutto mentre il 90 per cento delle donne in carne pensa che gli uomini non siano attratti dalle forme generose.

Questa è un'idea sbagliata, infatti ciò che colpisce di una donna non è il fisico asciutto e perfetto, ma il fatto che la persona stia bene con se stessa, una donna che dimostra sicurezza e consapevolezza è molto seducente e attraente.
Quindi essere snelle e in forma non garantisce di trovare l'anima gemella, basta guardarsi in giro, come sono le coppie che vedete? bellezze da copertina?
Niente affatto, tutta gente normale felice e contenta.

Bisogna volersi bene apprezzarsi, non sentirsi meno delle altre, non fare caso ai propri difetti, spesso tendiamo a vedere i difetti in noi, e i pregi nelle altre persone, non sono le cosce troppo rotonde o i fianchi abbondanti che intralciano una donna nella seduzione, ma il modo in cui vi sentite e quanto vi apprezzate.

Il corpo manda messaggi, se vi volete bene e vi apprezzate saranno messaggi di attrazione verso l'altro sesso, lasciate esprimere la vostra femminilità nel modo più naturale possibile, in modo che la carica di energia che riuscite a emanare vi renda più attraenti agli occhi degli uomini.
Ma soprattutto è importante sottolineare che le donne in carne hanno vantaggi che le altre donne non possono avere, come la bellezza della pelle, il viso più pieno, le curve del corpo più marcate e bene in evidenza.

Indossate vestiti che vi piacciono e che vi fanno stare bene con voi stesse, dovete prima imparare a piacere a voi stesse, sentendovi a vostro agio trasmetterete sicurezza e gli altri non potranno che prendere atto di quella forza e serenità interiore sprizza da tutti i pori, questa è la forza della seduzione, scopritela dentro di voi.

Fonte: libero.it

La Prima Volta

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